Anche se più noto oggi per l'omonimo Bruciatore BunsenIl chimico tedesco Robert Wilhelm Eberhard Bunsen (Wikipedia), nato in questa data nel 1811, ha avuto un ruolo fondamentale in molte aree della chimica moderna. Scoprì l'uso dell'ossido di ferro idrato come agente precipitante per l'arsenico, che ancora oggi ha applicazioni nel trattamento delle acque sotterranee contaminate. I suoi esperimenti con l'arsenico gli costarono un occhio (da un'esplosione di tetrametildiarsina piroforica) e quasi gli costarono la vita, avvelenando. Ha inventato il Cella Bunsen, una "batteria" elettrochimica che ha migliorato i progetti esistenti sostituendo il prezioso platino metallico con il carbonio comune nel catodo. Ha usato la sua nuova cellula, tra le altre cose, per isolare il magnesio puro per la prima volta, per elettrolisi. Con Kirchoff, fu determinante nello sviluppo della spettroscopia di emissione di fiamma, e utilizzò la tecnica, per la quale fu sviluppato il suo famoso bruciatore, per scoprire due elementi allora sconosciuti: il cesio e il rubidio. Era, anche tra gli acerbici chimici accademici europei dei suoi tempi, ampiamente considerato per la sua gentilezza, persino il temperamento e il buon carattere. Morì nel 1899, all'età di 88 anni.